martedì 24 febbraio 2015

Revisioni: MCTCNet2, la partenza si avvicina

Una circolare del Ministero dei Trasporti dà l’ultima parola per l’entrata in vigore del nuovo programma di revisioni MCTCNet2.

riferibilità dei dati e degli esecutori, vigilanza informatica, interconnessione in rete dei centri di revisione con il CED della Motorizzazione. Le basi per una prospettiva comunitaria delle modalità di esecuzione della prova di revisione sono dettate dalla Il protocollo MCTCNet 2 vuole garantire la correttezza della prova di revisione, assicurando direttiva 45/2014 UE, che pone inoltre la necessità di istituire un registro europeo delle revisioni fra gli strumenti di controllo dei risultati delle prove, alimentato dai punti di contatto nazionali per scambi di informazioni fra paesi membri sui dati relativi ai controlli periodici.

Lo scorso 29 gennaio, in seguito al termine (avvenuto il 31 dicembre) della fase di installazione dei software PCStazione e PCPrenotazione, una circolare del Ministero dei Trasporti ha dato la parola che mancava per l’entrata in vigore del protocollo di revisioni MCTCNet2, sviluppato con l’obiettivo di dare un giro di vite all’annoso problema delle frodi nei collaudi. La circolare indica che dallo scorso 2 febbraio sono entrati in esercizio i nuovi Web services (il cui manuale di ultilizzo è scaricabile dall’indirizzo Webhttp://www.mit.gov.it/mit/mop_all.php?p_id=21562), che saranno raggiungibili in maniera definitiva dal 1 marzo: per consentire alle aziende che sviluppano l’adeguamento dei software PCPrenotazione alle nuove funzionalità previste, i vecchi Web services resteranno in servizio fino al 28 febbraio.

Con il nuovo sistema, le apparecchiature si interfacciano direttamente con il Centro Elborazione Dati della Motorizzazione: se tutti i parametri della vettura corrispondono, il collaudo periodico viene superato, in caso contrario la vettura viene respinta. Inoltre, è in previsione l’impiego di una telecamera per l’identificazione del veicolo che viene sottoposto alla revisione, oltre all’entrata in esercizio di apparecchiature in grado di verificare itempi di revisione.
 
fonte: notiziariomotoriscico.com

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